Percorsi di libertà



"Nei lontani anni ’60 su Gala International ho pubblicato un articolo dal titolo 'Umanizzare la tecnica non disumanizzare l’arte'. Poi negli anni ’70, attiva nel Movimento delle Donne, sono stata co-fondatrice della Libreria delle Donne per cui ho curato una cartella di serigrafie di 9 donne presentata da Lea Vergine. In seguito a Roma ho fondato con Carla Accardi, Eva Menzio, Silvia Truppi, Suzanne Santoro ed altre la Cooperativa Beato Angelico. E’ quindi nel mio DNA occuparmi dell’Arte di noi donne. Sono quindi entusiasta di presentare questo movimento e queste artiste all’Alveare che ha come missione sostenere e divulgare l’arte e la creatività femminile"  

Così *LeoNilde Carabba presenta la mostra  "Percorsi di libertà -Ondedurto.Arte", che inaugura il 15 novembre 2015 alle ore 18 presso l'associazione Alveare di Milano ( via della Ferrera,8)





Brevi note sulle Artiste:

Gio Marchesi
Attiva fin dagli anni ’70 usa il “fuoco” come mezzo per dichiarare ad alta voce che bruciarsi è parte imprescindibile dell’essere artista. Il Fuoco è elemento necessario alla creazione e le bruciature di Gio sono ciò che resta dopo aver osato … osato quanto è possibile osare perché chi non osa non crea.   

Silvana Giannelli
Nasce poeta e diventa pittrice e le sue due espressioni si collegano a un’anima antica che sogna e spera e lotta per un mondo migliore, ma dato che sa parlare così bene cedo a lei la parola: “Amo l’alba  i giochi  dei sogni  riflessi su vecchie  memorie  quando i tuoi  risvegli  si fanno  silenzio.”

Alda Lusona
Già parte negli anni ’80 della famosa Comuna Baires entra nell’arte tramite il teatro e negli anni recenti si dedica anche alla pittura. Il suo lavoro è materico – intenso – sembra quasi collegata al Gruppo Cobra. Certo il suo dipingere è totale – totale come la sua Vita.   

Daniela Tabarin
Fotografa e videomaker affronta la pittura con grande Determinazione e gli esiti sono interessanti: la geometria è presente, ma anche l’inconscio esige la sua parte esibendosi in  imprese coloristiche che ricordano i fuochi d’artificio e da qui lo stupore che prende chi si lascia andare all’universo magmatico che la abita. 

Note dal Manifesto ONDEDURTO.ARTE (associazione culturale senza scopo di lucro, socie fondatrici Eloisa Dacquino e Giò Marchesi):

"… L’arte ha il dovere di intervenire in merito a ciò che riguarda l’uguaglianza, la libertà, la democrazia, le infinite possibilità, attraverso una mobilitazione che valorizzi il tessuto urbano; un’ideale che muova al “bello” in tutte le sue forme, convinti come siamo che l’etica del fare sia congiunta indissolubilmente alla bellezza e dunque che l’opera d’arte possa contribuire al benessere collettivo (...)”

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LeoNilde Carabba: attiva nel Movimento delle Donne dal 1972 è stata una delle fondatrici della Libreria delle Donne di Milano (1975) ed ha fatto parte con Carla Accardi, Silvia Truppi, Suzanne Santoro ed altre della Cooperativa Beato Angelico di Roma (1976). Opera nel campo dell’arte dal 1961, data della sua prima mostra a Firenze nella celebre sede principale della Galleria Numero di Fiamma Vigo e negli anni ’70 ha scritto e recensito mostre su Gala International, Milano e su AL2, Roma.