Colosseo, beni culturali: occorrono risorse e rispetto per i lavoratori, non decretazioni d'urgenza


Comunicato congiunto dei Segretari Generali UIL Milano e Lombardia Danilo Margaritella  e UILPA Milano e Lombardia Eloisa Dacquino.  "Anziché strumentalizzare una legittima assemblea di lavoratori privati per oltre nove mesi della remunerazione a fronte delle prestazioni effettuate in turni notturni, festivi e straordinari per garantire la fruibilità del servizio a tutti i cittadini del mondo, il Governo bene farebbe non solo a vergognarsi per un simile vile attacco, quanto a trovare nell’immediato le risorse economiche, strumentali e umane per garantire la piene valorizzazione del nostro patrimonio artistico e culturale. La nostra solidarietà e vicinanza va alle Rsu che hanno legittimamente organizzato l’'assemblea. La decretazione d’urgenza assunta dal ministro Franceschini e dal Governo palesa incapacità di gestione e attacco al diritto di rappresentanza che definiamo coercitivi e antidemocratici. Franceschini e il premier Renzi si preoccupino di ripristinare le risorse per rinnovare i contratti scaduti da oltre sei anni, finanziare i turni di lavoro, i festivi, il prolungamento dell’orario di apertura e l’ampliamento dei servizi contrattuali per i lavoratori del Beni Culturali e della Pubblica Amministrazione nel suo complesso, anziché prodursi in vile strumentalizzazione. Nell'ambito delle iniziative unitarie previste venerdì 25 settembre, informeremo la cittadinanza con un volantinaggio davanti alle sedi di tutti i Beni Culturali, Ministeri e Prefettura, sui rischi che la mancanza di risorse potrebbero comportare riguardo servizi pubblici essenziali".