Amleto claustrofobico


…io sono morto e tu continui a vivere…
Racconta di me a chi vorrà saperne di più. Addio, addio! Ti prego, Orazio, ricordati di me. Continua a ricordare. Ricorda.....”
Sono queste le ultime parole che Amleto morente rivolge a Orazio, l'amico carissimo, l'unico sopravvissuto della storia: questi ne accoglie la preghiera e ne diventa il testimone. Col procedere del tempo, però, il ricordo si sbiadisce e si deteriora e nella mente di Orazio la vicenda si confonde e si scompone.

Dunque questo piccolo grande teatro di Milano - Teatro Libero - che nella passata stagione ha battuto il record di presenze in sala, si presenta al suo pubblico con lo spettacolo 'AMLETO', che con Otello, Romeo e Giulietta, Macbeth, Riccardo III inaugura il ciclo di produzioni shakespeariane della Compagnia Teatri Possibili, dal 23 settembre al 19 ottobre 2009.
Luoghi della mente, luoghi dell'anima quelli dove si svolgono le azioni ,in una logica di labilità del confine tra sogno e realtà.
Con un cast completamente rinnovato, la Compagnia intende coinvolgere ed affascinare gli spettatori con una delle più originali rappresentazioni di Amleto che siano mai state messe in scena: in una stanza vuota Corrado d'Elia racconta - o forse è più esatto dire ricorda - la vicenda di Amleto, così come la memoria di Orazio la rimanda; una sequenza più o meno logica di quadri in cui i volti e le immagini emergono dal buio con la rapidità di un battito di ciglia.
La scena è una stanza della memoria, claustrofobica e senza via d'uscita; le azioni si susseguono al ritmo ossessivo del ricordo, si confondono e si mischiano come avviene nella mente di Orazio, che ci restituisce una storia spezzata, frammentaria,ma colma di umanità. Un allestimento di forte impatto emotivo, caratterizzato da un linguaggio visivo marcato, dall'essenzialità di scene e costumi, da un ritmo sostenuto e dall'uso incalzante delle luci e della musica; un percorso verso la frammentarietà, che qui raggiunge il suo apice, con un taglio fortemente cinematografico.
Un Corrado d'Elia - Amleto - da non mancare, con tutta la forza, l'impatto emotivo e l'energia che caratterizzano le sue interpretazioni.

Compagnia Teatri Possibili
AMLETO
di W. Shakespeare
Dal 23 settembre al 19 ottobre 2009 - Teatro Libero - via Savona,10 - Milano
info 02-8323126