Il rogo della verità

"Siamo entrati nella fabbrica per i sopralluoghi e più che la parte bruciata mi ha colpito il resto, lo squallore, la tristezza, la morte che il luogo in sé, la fabbrica appunto, emanava. Il mio viaggio dentro la fabbrica è cominciato da lì. Sentivo il bisogno di partire da quel dolore cercando di entrare nella sua profondità, evitando il pietismo che è solo prodotto dall’ipocrisia." Pippo Delbono

Approda a Milano dopo il grande successo riscosso ad Avignone "La menzogna", ultima creazione di Pippo Delbono, che sarà in scena al Piccolo Teatro Studio fino al 31 ottobre. Lo spettacolo prende le mosse dal tragico episodio dell’incendio alla Thyssen Krupp costato la vita a sette operai, ma non si ferma alla fabbrica col suo bagaglio di dolore o lo stillicidio continuo delle morti bianche: lo spettacolo svela -alla maniera visionaria e poetica dell’artista ligure - la menzogna come un male diffuso in maniera capillare al quale è difficile, se non impossibile, sottrarsi. Ed è di nuovo la presa di coscienza del dolore il nucleo centrale di questo, come già di altri lavori di Delbono. La menzogna si apre nel silenzio. Quel silenzio, quella memoria, sono il suo punto di partenza.

Vengono però poi evocate altre memorie, altri corpi bruciati, reclusi, abbandonati, mentre emerge il desiderio dell’autore di andare a fondo, guardarsi in faccia, andare oltre le menzogne politiche, ma anche teatrali. La menzogna muove da un bisogno di verità, di spogliarsi delle menzogne di cui è intessuta la vita di ciascuno, di smascherare il finto gioco della rappresentazione, per essere spettacolo politico attraverso la poesia e mettere in guardia contro il razzismo e il fascismo strisciante, contro la violenza e la stupidità. Riflessioni e materiali letterari costruiscono man mano il discorso dell’autore intorno al suo tema, insieme ad immagini surreali, oniriche, brani da Shakespeare non interpretati ma che emergono come urli dell’anima, un tessuto sonoro emotivo che va dall’opera al tango, da Stravinskij a Wagner, fino alla voce di Juliette Greco.

Piccolo Teatro Studio, via Rivoli 6 - M2 Lanza – fino al 31 ottobre 2009