Il canto libero di Nada



Siamo abituati a pensare Nada come cantante, come la ragazzina quindicenne che ha incantato il Teatro Ariston con la canzone “Ma che freddo fa”, fino alla donna che ha saputo dare un brivido rock all’edizione 2007 del Festival di Sanremo con “Luna in piena”.
Qui la troveremo invece in una veste per molti aspetti inedita: se il teatro è stato certamente parte del suo percorso di artista curiosa e passionale (molti ricorderanno i suoi lavori con Bosetti, Messeri, Fo), con MUSICAROMANZO Nada si mette per la prima volta in gioco.
Sola in scena, in una scenografia scarna - quasi “garage” - una sorta di “non-luogo” dell’anima, si muoverà leggera a raccontare una storia onirica fatta di visioni, parole, cantilene che diventano musica, una storia che si intreccia con la sua storia più intima e profonda, fatta di piccoli ma fondamentali episodi di vita.
Il mio cuore umano è un romanzo che racconta la storia di un’infanzia e di un’adolescenza nella Toscana tra gli anni ‘50 e ‘60, di un’educazione sentimentale indimenticabile e selvaggia alla vita, delle vicende di una famiglia toccata dall’amore e dalla follia.
E’ la storia autobiografica e poetica di un mondo che non esiste più, dove l’essenza magica della natura, il tempo che passa, la pazzia, la passione, la morte, il diventare grandi sono un canto narrativo semplice e profondo che vibra di una forza misteriosa e struggente.
Da questa storia nasce MUSICAROMANZO, uno spettacolo che vede la bambina protagonista del libro raccontare della sua crescita fino a diventare donna e contemporaneamente racconta di un ritorno all’infanzia vista - oggi - con gli occhi della maturità.
La donna e la bambina che insieme raccontano la vita, ognuna con gli occhi dell’altra.
Storie, poesie,incontri, prosa e canzoni per un romanzo in musica che racconta i sogni, gli amori, le ferite e le paure alla ricerca di un equilibrio tra l’ingenuità del passato e la conquista del futuro.
Bentornata Nada.
Teatro Libero - via Savona,10 - Milano
Dal 26 al 28 novembre 2009 - Produzioni Fuorivia
MUSICAROMANZO
da Il mio cuore umano di Nada Malanima