L’inverno veritas di Nolan

Stasera alla casa 139 di via ripamonti a Milano, un appuntamento da non mancare: Nolan in concerto, per fare le ore piccole, senza secondi fini…

E proprio da questo progetto - disco d’esordio tra i migliori del 2009 - partiamo per quello che risulta più che un ‘viaggio’, un maremosso : 'Secondi Fini per Fare le Ore Piccole'.
E sono Lucio Sagone, Stefano Risso, Gipo Gurrado la  triade batteria, contrabbasso, voce&chitarra, occasionalmente pianoforte, elettronica e sassofono.


Parole e sensazioni mai banali, transgender della musica a vestire di contenuto un corpo teso, vibrante, da rock malinconico e duro.
Poesia in movimento per suoni che confondono, malinconici, su amori finiti, forse sognati, di un altrove dei sensi che costringe l’ascolto e come nodi ci lega irrimediabilmente a “Il Succo”, “Inverno Veritas”, “Non Torno” , “La Strada Opposta”.

Così, su ‘ volevo uscire un po’/ma non piove più/perché credevo di averti pensato/ma poi non eri tu’ invitiamo cuori zingari all’ascolto di questa bella onda musicale, stravagante, innovativa, a rompere il ritmo: sull’onda di emozioni che prendono forma in noi, chiudiamo su  'Non torno':” tra un po’/vengo lì/porto secondi fini/per fare le ore piccole/giornate storte/ per tempi dispari”.

Tra un inizio e una fine - senza fini -  un concerto da non perdere.