Parcheggi selvaggi? no,grazie

Pubblichiamo il testo della petizione presentato al Sindaco di Milano e ad altri rappresentanti le istituzioni.

Petizione:  'No al parcheggio selvaggio su marciapiedi, viali, giardini della 'Città che sale' - città d’Europa: Milano'

Malgrado sia vicino uno tra i maggiori eventi che ospiterà la città di Milano - l'Expo 2015 - la città sembra non ritrovare una sua bellezza.
Quanti Marciapiedi, piazzette, giardinetti sono pieni di macchine parcheggiate selvaggiamente?
L' immagine di Milano non è più quella di Boccioni e della sua ' Città che sale' ma una discarica a cielo aperto; di una città in cui pare non ci siano regole, senso civico, buona educazione, confermandoci la mancanza di DECORO che per una città mitteleuropea come la nostra si traduce in perdita di prestigio e autorevolezza nella desolata immagine che offre non solo ai propri cittadini, quanto all'Europa, al mondo.


Se Las Ramblas di Barcellona, se L'Avenue des Champs-Élysées, se London Time Square, fossero sotto la giurisdizione del Comune di Milano, credete avrebbero uguale possiblità di riflettere luce e bellezza condivisa allo sguardo attento del passante?...

Così in rapida e triste successione abbiamo marciapiedi pieni di auto, moto, sporcizia che non solo ostacolano i pedoni, quanto il senso stesso di vivere la comunità, che comprende anche disabili, anziani, bambini.
Non c’è una strada, un viale, un corso, un percorso riservato ai mezzi pubblici che non sia pieno di automobili- molte delle quali probabilmente abbandonate - in sosta selvaggia o più precisamente in rimozione forzata; così ci chiediamo: ma gli ausiliari della sosta, il corpo dei vigili urbani, dove sono? e le vigenti normative in materia sono applicate?
Occorrerebbe un' ORDINANZA, che vieti e regolarizzi questo scempio, questo incivile comportamento dei cittadini(?) e obblighi chi è deputato al controllo a dare effettiva e tempestiva esecuzione dei provvedimenti del caso.

La città di Milano non è un enorme 'cimitero' a cielo aperto o peggio una discarica: è una città di vita, dove i giardini dovrebbero poter offrire alla comunità e ai suoi visitatori solo colori, piante e fiori... i marciapiedi dovrebbero poter essere utilizzati unicamente per poter camminare… i viali dovrebbero far scorrere le macchine e far risaltare la bellezza architettonica dei suoi palazzi meravigliosi, quanto riuscire a far intravedere la magnificenza dei suoi cortili..

E' tempo che Giustizia e Bellezza possano tornare a dare lustro e splendore a una città - la nostra - da sempre ospitale e solidale, motore di avanguardia, storia, operosità e ingegno di questo Paese e dell’Europa.

Con i migliori saluti.

Adolfo Pablo Lapi
Eloisa Dacquino